di Salvo Barbagallo
Niente di nuovo sul piano dell’informazione quotidiana: i “soliti” sbarchi di migranti con i “soliti” cadaveri ripescati in mare e poi trasportati a terra, i “soliti” incidenti sulle autostrade, le “solite” esternazioni di Matteo Renzi, le “prevedibili” prese di posizione dell’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano in appoggio al premier, il “solito” caldo estivo che viene interpretato come “eccezionale” avendo dimenticato quello dell’anno precedente. E dobbiamo aggiungere anche le “solite” commemorazioni per gli anniversari delle stragi di Hiroshima e Nagasaki che definiamo “solite” (cioè, “cicliche”) in quanto, purtroppo, il ricordo delle migliaia e migliaia di vittime provocate dalle bombe made in USA in questi ultimi 70 anni non ha minimamente fermato la corsa agli armamenti nucleari e le aspirazioni di leadership mondiale dei Paesi che posseggono i micidiali ordigni.
Niente di nuovo sul piano dell’informazione quotidiana, per chi resta in città non potendosi permettere una vacanza, resta la “solita” granita al bar con i tre o quattro amici nelle stesse condizioni di noia e insoddisfazione che, spesso, producono chiacchiere che non hanno né capo, né coda.
Uno dei “soliti” quattro attorno al “solito” tavolo sotto il “solito” ombrellone: “…Tu cammini troppo con la fantasia. Vorresti farmi credere che dietro a Matteo ci sia qualche organizzazione d’alto bordo? Vuoi dire la Massoneria?…”.
E l’altro: “… Ma quale Massoneria, in Italia è talmente screditata che soltanto gli sciocchi possono pensare che conti qualcosa. I Massoni italiani nessuno li prende sul serio, fanno ridere… “.
Il primo: “E allora, a quale organizzazione ti riferisci?”.
L’altro: “Prima di dirti ciò che penso, ti invito a riflettere. Come è possibile che un individuo con quella faccia che si ritrova, con quella farsa continua che gli esce dalla bocca, come può uno come questo avere conquistato il posto che ha e tenere in mano l’intera Italia? Uno come questo che, appena si trova con un minimo di difficoltà, ha immediatamente il supporto di un ex Capo dello Stato? Come può uno come questo riuscire a fare tutto, dico tutto quello che vuole, senza che nessuno riesce a contrastarlo? Mi dovresti spiegare come ha fatto e fa, uno come questo con quella faccia che si ritrova?”.
Il primo: “Secondo me è semplice: è perché gli italiani sono un popolo di pecoroni…”
L’altro: “Questo è vero, ma non spiega come l’individuo, che ha quella faccia che si ritrova, sia riuscito da solo, dico da s o l o, a togliere il potere dalle mani dei vecchi lupi che lo tenevano ben stretto prima di lui. Sappiamo bene che in Italia chi ha il potere difficilmente lo molla se non è costretto da forze superiori. Ecco, io sono convinto che quell’individuo, che ha quella faccia che si ritrova, sia stato messo al posto dove si trova da forze superiori…”.
Il primo: “Ma se, come dici, la Massoneria non centra, sono stati allora i boy scout a spianargli la strada?”.
L’altro: “Ora non mi fare incazzare, non sto scherzando, ti sto dicendo come la penso, e basta!”.
Il primo: “Io penso che dietro a quell’individuo ci sia il Club Bilderberg!”.
L’altro: “La stai sparando grossa: cosa vuoi che gliene freghi al Bilderberg di uno come Matteo?”.
Il primo: “Allora non vuoi capire: quello è soltanto una pedina, un pupo che viene manovrato come quelli del Club vogliono. A quelli del Club interessa avere messo le mani sull’Italia: l’Italia, ormai, l’Italia è un Paese importante, un Paese-chiave, ora è un Paese sotto pieno controllo, catturato, insomma, lo vuoi capire? Ora possono fare quello che vogliono, e nessuno li potrà ostacolare o fermare. Ora è troppo tardi, lo capisci che siamo nella merda?”
Il terzo seduto al tavolo che era rimasto in silenzio: “Ragazzi ora basta, prima che qualcuno ci intercetti e ci manda in galera. Chiudiamola qui, che è meglio…”.
I tre si guardano in faccia, annuiscono, si alzano, si salutano e ognuno va per la sua strada. L’umidità nell’aria appesantisce i 38 gradi all’ombra…